
CREATURE MISTERIOSE
Kraken "il mostro dei sette mari"

Il Kraken è descritto e raccontato nei racconti di naviganti, romanzi, film e leggende. Da molti anni "scettici ottusi" non hanno mai creduto nella sua esistenza, fino ad oggi. Il Kraken ossia la piovra o calamaro gigante (Architeuthis) esiste per davvero, può raggiungere e sicuramente superare i 4,5 metri di lunghezza e 70/75 chilogrammi di peso, presente nei fondali marini che si perdono nell'oscurità, capita in particolari circostanze che emerge dai fondali. Da precisare che nel XVIII secolo, le imbarcazioni più comuni erano piccole e fragili caravelle, utilizzate pertanto per piccoli commerci e esplorazioni marittime (Cristoforo Colombo ne usufruì per il suo intrepido viaggio, la scoperta "casuale" dell'America), ciò non stupisce se un esemplare di elevate dimensioni era capace di "afferrare con i propri tentacoli" queste modeste imbarcazioni, fino ad incutere terrore ad equipaggi, da alimentare esagerazioni involontarie in storie tramandate oralmente.
Chupacabra "la paura in Messico"

Chupacabra o Chupacabras (Dallo spagnolo "chupar cabra", "succhia capra"). Animale appartenete della famiglia dei canidi, in stretta parentela con il coyote, si nutre principalmente di sangue animale di piccoli bestiami, caccia principalmente di notte. Sono molti che erroneamente collocano i primi avvistamenti di questa creatura, agli inizi degli anni 90 in Texas e USA, in realtà i suoi avvistamenti sono ben più vecchi, antichi, presenti in varie parti del mondo come ad esempio in Ucraina. Creatura rappresentata in illustrazioni nei modi più disparati, in sembianze di pipistrello vampiro, rettile sanguinario et cetera ... quando in realtà le sue caratteristiche sono simili a un Coyote quasi privo di pelo.
Oggi sappiamo della sua esistenza grazie alle ricerche di Roberto Giacobbo, mentre conduceva la trasmissione Freedon; le ricerche ebbero buon esito, grazie ad alcune parti dalla carcassa dell'animale trovate in Mexico, analizzando il DNA si riscontrarono risultati interessanti, l'animale presenta parentele sconosciute e in parte con i canidi/coyote, inoltre i canini sono molto pronunciati su una dentatura quasi inesistente, oltre ad altre caratteristiche insolite.
Gli scienziati durante la trasmissione di Freedon, nonostante l'analisi del DNA e le prove riscontrate, erano scioccamente scettici all'evidenza, cercando di dare spiegazioni fuori luogo, insistendo che si trattasse solamente di un Coyote malato, per spiegare il poco pelo (le analisi dimostrarono che l'animale non era affatto ammalato dopo il decesso, la poca peluria faceva parte delle sue caratteristiche naturali), lo scetticismo però non durò molto difronte all'evidenza dei fatti!
Da precisare, nonostante ormai questo animale è identificato, c'è chi ancora oggi non vuole crederci, tirando in ballo supposizioni infondate.
Pipistrello vampiro "il sangue è vita"
Il pipistrello vampiro (Desmodus rotundus). Diffuso nel continente americano, anatomia simile ai comuni pipistrelli europei, si nutre di sangue animale, caccia solitamente di notte.
Forse Bram Stoker si è ispirato a lui nella metamorfosi di Dracula.
Metaforicamente è definito vampiro per il suo bisogno di sangue, comunque si tratta di un comunissimo animale.
